Il Presidente delle Terme di Sarnano, Marco Nacciarriti, annuncia l’installazione della “Casetta dell’acqua” all’esterno della struttura di Via A. De Gasperi 28. Da oggi, chi apprezza le caratteristiche organolettiche e curative delle nostre acque termali potrà fruire dell’impianto di erogazione h24 dotandosi dell’apposita tessera ricaricabile presso l’ufficio accettazione delle Terme durante gli orari di apertura.

Le acque termali che utilizziamo nel nostro stabilimento per la mescita, dice il presidente Marco Nacciarriti, sono la San Giacomo e la Tre Santi che arrivano alle Terme di Sarnano direttamente da sorgenti situate in profondità.

L’ACQUA SAN GIACOMO, oligominerale bicarbonato-calcica-magnesica, sgorga da una sorgente collocata tra i depositi alluvionali del Torrente Rio Terro e un substrato geologico di arenacea.
L’ACQUA TRE SANTI, oligominerale bicarbonato-calcica, sgorga invece in prossimità del torrente Tennacola.

Quante volte ci è capitato di sentir definire “acqua fresca” un medicinale poco efficace? Nel caso dell’idropinoterapia, invece, l’acqua viene somministrata proprio per scopi terapeutici. Alle Terme di Sarnano, per le cure idropiniche utilizziamo l’acqua San Giacomo, povera di sodio, ma ricca di magnesio, potassio e altri minerali, che ha numerose proprietà curative:

  • Stimola la diuresi e il metabolismo dell’acido urico.
  • Facilita il lavaggio meccanico delle vie urinarie.
  • Ha un effetto locale antispastico.
  • Stimola la funzionalità dell’apparato intestinale ed epatico, favorendo la secrezione biliare e la digestione.
  • Ha un effetto lassativo e favorisce il transito intestinale.

La Tre Santi, di formazione molto simile all’acqua San Giacomo, è anch’essa un’acqua termale povera di sodio ma che si distingue per l’alto contenuto di calcio e bicarbonato. Questa farà felici coloro che preferiscono bere acqua “gassata”, perché sarà erogata dalla nuova Casetta anche addizionata con anidride carbonica refrigerata.

Il servizio, a disposizione della popolazione di Sarnano e paesi limitrofi, sarà anche un plus per i turisti che sono in costante aumento nel nostro borgo, uno dei più Belli d’Italia, insignito della Bandiera Arancione dal Touring Club per la qualità dei servizi, della vita e per il sistema di promozione e valorizzazione delle tradizioni culturali, storiche ed enogastronomiche dell’entroterra maceratese.